Burn-X
Che cos’è Burn-X e quando si usa?
Il principio attivo di Burn-X, l’esomeprazolo, appartiene alla classe degli inibitori della pompa protonica. Essi agiscono riducendo la quantità di acido prodotta dallo stomaco (la pompa protonica).
Burn-X viene usato nella terapia a breve termine dei sintomi da reflusso (per es. bruciore di stomaco e rigurgito acido) negli adulti.
Se dopo 14 giorni non si sentirà meglio o addirittura si sentisse peggio, consulti il suo medico.
Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento?
Vari fattori possono contribuire alle eruttazioni acide e alla pirosi, per es. alimentazione eccessiva o sbagliata (per es. cibi troppo grassi), sovrappeso, scarsa attività fisica, fumo o eccessi alcolici. Se uno o più di questi fattori dovessero contribuire ai suoi disturbi, dovrà cambiare le sue abitudini di vita.
La pirosi frequente, causata dall’acido gastrico, può essere trattata correttamente soltanto se lei si attiene scrupolosamente alle indicazioni descritte in questo foglietto illustrativo ed eventualmente concordate con il suo medico, farmacista o droghiere.
Quando non si può assumere Burn-X?
Non si può assumere Burn-X in caso di ipersensibilità nota al principio attivo esomeprazolo o ad una delle sostanze ausiliarie, come pure in caso di ipersensibilità ad altri cosiddetti inibitori della pompa protonica.
Burn-X non deve essere assunto da bambini e adolescenti.
Quando è richiesta prudenza nella somministrazione di Burn-X?
Prima di assumere Burn-X, la preghiamo di parlare con il suo medico, il suo farmacista o il suo droghiere:
– se in passato ha avuto un’ulcera gastrica o ha subito un intervento allo stomaco,
– se da 4 settimane o più sta trattando reflusso o pirosi,
– se presenta ittero (colorazione gialla della pelle o degli occhi) o gravi problemi epatici,
– se ha gravi problemi renali,
– se ha più di 55 anni e se ha presentato sintomi da reflusso nuovi o recentemente modificati o se tutti i giorni, deve assumere medicamenti non soggetti a prescrizione medica per trattare disturbi digestivi o pirosi.
– se è incinta, presume di essere incinta, sta programmando una gravidanza o se sta allattando,
– se ha mai avuto una reazione cutanea dopo il trattamento con un medicinale simile a Burn-X che riduce l’acidità gastrica,
– se per lei è stata programmata una endoscopia o un test respiratorio dell’urea,
– se per lei è stato programmato un determinato test sul sangue (cromogranina A).
Informi immediatamente il suo medico, prima o dopo l’assunzione di questo medicamento, se presenta uno dei seguenti sintomi, che potrebbero rappresentare segni di altre malattie più severe:
– Intensa perdita di peso non intenzionale.
– Fatica o dolore durante la deglutizione.
– Comparsa di dolori addominali o segni di disturbi digestivi quali nausea, sensazione di pienezza, gonfiore, in particolare dopo i pasti.
– Vomito ripetuto o contenente sangue (può avere l’aspetto di posa di caffè scura nel materiale vomitato).
– Feci nere (sangue nelle feci, feci sanguinolente).
– Diarrea grave e persistente; l’esomeprazolo è stato messo in relazione con un rischio lievemente aumentato di diarrea infettiva.
– Se nota la comparsa di un eritema cutaneo, soprattutto nelle zone esposte ai raggi solari, si rivolga al medico il prima possibile, poiché potrebbe essere necessario interrompere la terapia con Burn-X. Si ricordi di riferire anche eventuali altri effetti indesiderati quali dolore alle articolazioni.
Altri medicamenti possono inferire con l’azione di Burn-X o essere influenzati dall’azione di Burn-X. Si tratta per esempio di certi farmaci per curare le infezioni da HIV, la tubercolosi o altre malattie infettive, l’epilessia, le depressioni, le micosi (malattie dovute a funghi) o i disturbi dell’attività gastrointestinale, problemi cardiaci, di calmanti e/o sonniferi, dei farmaci anticoagulanti, di alcuni medicamenti contro il rigetto d’organo dopo trapianto nonché di alcuni medicamenti antitumorali.
Non assuma Burn-X insieme ad altri medicamenti che riducono la produzione dell’acido gastrico, quali inibitori della pompa protonica o antagonisti dei recettori H2.
Si prega di prendere Burn-X solo dopo aver consultato il proprio medico se si sa che si soffre di intolleranza allo zucchero.
Questo medicamento contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per compressa gastroresistente, cioè essenzialmente «senza sodio».
Se si presentano effetti collaterali come vertigini o disturbi visivi, non dovrà guidare un veicolo o manovrare macchinari.
Informi il suo medico, il suo farmacista o il suo droghiere se
– soffre di altre malattie,
– soffre di allergie o
– assuma o applichi esternamente altri medicamenti (anche se acquistati di sua iniziativa!)!
Si può assumere Burn-X durante la gravidanza o l’allattamento?
Se è incinta o prevede una gravidanza, come pure durante l’allattamento, può prendere Burn-X solamente dopo aver consultato il medico.
Come usare Burn-X?
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La dose raccomandata per gli adulti è una compressa gastroresistente al giorno.
Potrebbe essere necessario assumere le compresse gastroresistente per 2-3 giorni consecutivi prima che i suoi sintomi di reflusso si attenuino. Quando sarà completamente libero da disturbi, cessi l’assunzione di questo medicamento.
Se i suoi disturbi da reflusso dovessero non migliorare, dopo aver assunto questo medicamento per 2 settimane consecutivi, consulti il suo medico.
Assunzione delle compresse gastroresistenti
Le compresse gastroresistenti di Burn-X si prendono con del liquido. Non si devono né masticare né schiacciare.
Si attenga alla posologia indicata nel foglietto illustrativo o prescritta dal suo medico. Se ritiene che l’azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte, ne parli al suo medico, al suo farmacista o al suo droghiere.
Quali effetti collaterali può avere Burn-X?
Comune (riguarda da 1 a 10 persone su 100)
Sono frequenti le segnalazioni di diarrea, meteorismo, dolori addominali, nausea, vomito, stitichezza, escrescenze benigne (polipi) nello stomaco e mal di testa.
Non comune (riguarda da 1 a 10 persone su 1000)
Occasionalmente, è possibile la comparsa di ritenzione idrica nelle estremità, disturbi del sonno, sonnolenza, secchezza della bocca, senso di stordimento, vertigini, pruriti e formicolii, malattie della pelle (infiammazioni, prurito, formazione di vescicole, eruzioni cutanee). Occasionalmente si può osservare un aumento dei valori degli enzimi epatici: ciò si nota, di solito, solo quando si esegue un esame del sangue.
Raro (riguarda da 1 a 10 persone su 10'000)
Raramente vi sono state segnalazioni di gonfiori della pelle, soprattutto a carico del viso, delle labbra o delle mucose (angioedema), forti reazioni allergiche (reazioni o shock anafilattici), annebbiamento della vista, depressioni, stati di agitazione, confusione mentale o dolori muscolari.
In rari casi vi sono state osservazioni di infiammazioni del fegato (epatiti) con o senza ittero, caduta di capelli, aumentata sensibilità alla luce, variazioni del senso del gusto, restringimento delle vie respiratorie, malessere, aumento della sudorazione o infiammazione della mucosa della bocca (stomatite).
Molto raro (riguarda meno di 1 persona su 10'000)
Molto raramente sono stati segnalati disturbi cutanei gravi (eruzione cutanea improvvisa o arrossamento con vesciche o desquamazione della pelle), ingrossamento delle ghiandole mammarie nell’uomo, infiammazione dei reni (nefrite), infiammazioni dell’intestino crasso, debolezza muscolare, aggressività o allucinazioni. Episodi di eruzioni cutanee eventualmente legati a dolori articolari sono stati riportati molto raramente.
Se assume Burn-X per più di tre mesi, può manifestare affaticamento, tensioni muscolari involontarie, confusione mentale, crampi, capogiri e aumento della frequenza cardiaca.
Se osserva un qualsiasi segno di malattia che mette in rapporto con l’uso di Burn-X, lo comunichi al medico.
Nei casi seguenti deve assolutamente consultare il medico: forte calo di peso non voluto, vomito persistente e/o con sangue, disturbi della deglutizione, feci nere o eruzioni cutanee.
Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico, farmacista o droghiere, soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.
Di che altro occorre tener conto?
Il medicamento non deve essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP.» sul contenitore.
Indicazione di stoccaggio
Conservare a temperatura ambiente non superiore a 25°C al riparo dall’umidità, nella confezione originale e fuori dalla portata dei bambini.
Ulteriori indicazioni
Se è in possesso di compresse gastroresistenti di Burn-X scadute le riporti in farmacia per l’eliminazione.
Il suo medico, il suo farmacista o il suo droghiere, che sono in possesso di un’informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.
Cosa contiene Burn-X?
Principi attivi
1 compressa gastroresistente di Burn-X 20 mg contiene come principio attivo 21.75 mg di esomeprazolo magnesio diidrato (corrispondente a 20 mg di esomeprazolo).
Sostanze ausiliarie
Copolimero dell’acido metacrilico e dell’etil acrilato (1:1) (sodio laurilsolfato (E487), polisorbato 80 (E433)), talco, citrato di trietile, ipromellosa (E464), granuli di zuccero e di amido (saccarosio, amido di mais), magnesio stearato (E470b), idrossipropilcellulosa (E463), monostearato di glicerina 40-55%, cellulosa microcristallina (E460), povidone, macrogol 6000, crospovidone, sodio stearil fumarato, titanio diossido (E171), macrogol 400, ossido di ferro (rosso) (E172), ossido di ferro (giallo) (E172).
Numero dell’omologazione
68814 (Swissmedic).
Dove è ottenibile Burn-X? Quali confezioni sono disponibili?
In farmacia senza prescrizione medica.
Burn-X 20 mg compresse gastroresistenti: confezioni blister con 7 e 14 compresse gastroresistenti.
Titolare dell’omologazione
axapharm ag, 6340 Baar.
Questo foglietto illustrativo è stato controllato l’ultima volta nell’ottobre 2022 dall’autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).